TORNA IL CARNEVALE

ED È DA FAVOLA

Trepuzzi si tinge di mille colori. Domenica 19 Febbraio, dopo due anni di pausa a causa della pandemia da Covid-19, è tornato il carnevale nella nostra cittadina, con un evento organizzato dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le scuole e le realtà culturali e sociali del territorio.

Una manifestazione tanto attesa, non solo dai più piccoli che finalmente sono tornati a giocare e divertirsi in maschera, ma anche dagli adulti che colgono l’occasione per staccare dal quotidiano e rivivere quelle emozioni che da piccoli hanno provato.

L’aria festosa di Carnevale coinvolge tutti.

 

La tradizione cristiana vuole che in questi giorni ci possa essere l’ultima opportunità di mangiare “grasso” (da qui il nome del “martedì grasso”) e, perché no, festeggiare in maschera, accompagnati da coriandoli e carri allegorici, prima dell’inizio della Quaresima con il mercoledì delle ceneri, caratterizzata invece da digiuno, astinenza e contemplazione.

I protagonisti di questa giornata coloratissima sono stati gli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie del polo 1 e del polo 2 e della scuola dell’infanzia paritaria Sacra Famiglia, nonché diverse associazioni quali “Il Sogno di Geppetto”, “ARCI”, “Spazio Teatro”, la Pro Loco di Casalabate e l’Associazione “Tommaso Caretto”.

La manifestazione carnevalesca ha avuto inizio in mattinata su Largo Margherita. Il ritmo incalzante tipico delle bande di strada, unito alle grida festanti dei bimbi, ha contribuito a creare un clima di festa.

Nel pomeriggio una inebriante atmosfera fiabesca ha inondato le strade. La sfilata di carnevale a tema “Fantasy, Cartoon e Fiabe” è partita da via Gramsci, si è districata per le vie del paese fino a raggiungere Largo Margherita. Ancora una volta ad accompagnare la gente per le strade sono state le immancabili bande musicali. Degni di menzione anche gli artisti di strada, che hanno stupito grandi e piccini con le loro esibizioni.

Le scuole hanno rappresentato i racconti di fantasia più disparati, da “Alla ricerca di Nemo” a “La Sirenetta”, dai classici come “Alice nel paese delle meraviglie”, “Biancaneve e i 7 nani” e “Mary Poppins” alla fortunata saga cinematografica dei “Pirati dei Caraibi”. Le associazioni hanno scelto di raffigurare personaggi tratti da libri, come “Elmer, l’elefante variopinto”, “Il giro del mondo in 80 giorni” e “Harry Potter” e da film d’animazione come “Coco”.

Rivivere il carnevale è stato come un bellissimo sogno. E le fiabe servono proprio a questo: a consentirci di continuare a sognare, anche ad occhi aperti.

Leonardo MIGLIETTA

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