Fiducia, investimenti e rete:
«così scommetto sulla mia terra»
Marco Miglietta, classe 1990, nato e cresciuto a Trepuzzi. Dopo il diploma tecnico commerciale, proseguo gli studi presso la sede piacentina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, iscrivendomi alla Facoltà di Giurisprudenza.
Dopo la laurea, nel 2015, intraprendo sin da subito il percorso della consulenza legale nel capoluogo lombardo: dapprima all’interno di uno studio legale, poi presso un’Associazione a tutela dei consumatori. Un anno dopo colgo l’opportunità di entrare nel mondo delle aziende, occupandomi sempre di affari legali. Nel 2017 abbandono la “carriera” del pendolare e mi trasferisco a Milano. Conseguo poi il diploma di Master in Giurista d’impresa e vengo eletto Vicepresidente dell’Associazione “Ex Studenti Sant’Isidoro di Piacenza”, carica che ricopro ancora adesso.
Dopo il diploma di Master in Data Protection Officer e Privacy Matter Expert presso la TopLegal Academy di Milano, ricopro il ruolo di Legal & Compliance Specialist. In sostanza mi occupo di compliance aziendale in una società leader nel settore dell’editoria professionale. Semplificando, garantisco la conformità delle attività aziendali alle disposizioni normative, ai regolamenti, alle procedure ed ai codici di condotta.
Con l’auspicio di esserne all’altezza, credo che la mia esperienza possa contribuire a supportare il progetto di crescita che vede la nostra comunità protagonista. L’attività di compliance, infatti, impone spesso una convivenza tra due aspetti di estrema attualità: l’impiego sempre più usuale di nuove tecnologie e l’interpretazione e l’attuazione delle normative di riferimento. Elementi imprescindibili per un piano di crescita, di evoluzione e di potenziamento, sia di una realtà aziendale, sia di un territorio come può essere, appunto, quello di Trepuzzi e Casalabate.
La mission è immaginare un territorio che investa in tutte le proprie potenzialità, mettendole in rete con l’impiego delle tecnologie e dei servizi. Che si tratti di peculiarità geografiche o tradizioni culturali, la strategia vincente può essere la stessa.
Michelangelo Da Pisa diceva che “ovunque tu possa arrivare, non dimenticare mai da dove sei partito”. Ed è forse anche per questo che, nonostante la lontananza, il legame con Trepuzzi è sempre rimasto molto forte. A mio parere, inoltre, questi ultimi anni di pandemia hanno rafforzato ancora di più il concetto di comunità, nella sua accezione più ampia. Il comune denominatore, dato dalle restrizioni e dalla presenza di un virus, ci ha fatto sentire ancor di più parte dello stesso spazio, eliminando tutte le barriere.
Prendere parte a questo progetto rappresenta per me un’importante occasione di continuità nell’appartenenza alla comunità trepuzzina, nonché pregevole motivo di orgoglio e gratitudine per la riconoscenza dimostratami e la fiducia riposta in me.